home news forum careers events suppliers solutions markets expos directories catalogs resources advertise contacts
 
News Page

The news
and
beyond the news
Index of news sources
All Africa Asia/Pacific Europe Latin America Middle East North America
  Topics
  Species
Archives
News archive 1997-2008
 

Bilancio 2011 Consorzio Agrario di Bologna e Modena - La capogruppo balza a 181 milioni di fatturato, l’aggregato a 366 Gestione corrente positiva per il quarto anno consecutivo


May 25, 2012

Il Consorzio Agrario di Bologna e Modena (CAIP) chiude in attivo la gestione corrente anche nel 2011, per il quarto anno consecutivo. L’utile di esercizio balza a 10,6 milioni di euro ed il margine operativo, al netto delle operazioni straordinarie, ammonta a 2,3 milioni.

“Questo risultato, conseguito nel corso di una crisi economica, forse la peggiore del dopoguerra – commenta il presidente Gabriele Cristofori – dimostra che l’azienda ha consolidato in questi anni il suo equilibrio e riesce a superare anche dinamiche di mercato negative in situazioni economico finanziarie sfavorevoli”.

“Anche il livello di indebitamento netto – aggiunge il direttore generale Angelo Barbieri, che da oltre un anno ricopre analogo incarico al CAP di Reggio Emilia – di 44 milioni su un consolidato di 366 è da considerarsi fisiologico, come confermato anche dalla società di revisione”.

  • Ricavi della capogruppo Caip: 181,1 milioni di euro (159,8 nel 2010) +13,3%
  • Valore della produzione aggregata: 366,6 milioni (362,1 nel 2010) +1,2%

I ricavi della capogruppo CAIP sono cresciuti di oltre 21 milioni grazie soprattutto all’aumento dei listini nel comparto dei cereali e proteici (valore 55 milioni), alla conferma dei brillanti risultati nel settore macchine (valore 26 milioni circa), alle positive dinamiche delle agroforniture (valore totale circa 87 milioni) in particolare concimi e sementi. In questo contesto il CAIP Bologna-Modena si conferma al primo posto in regione per giro d’affari ed al secondo posto nel sistema nazionale dei Consorzi Agrari, e leader di mercato nelle due province nei mezzi tecnici, nelle macchine e nello stoccaggio cereali con quote del 50% in provincia di Bologna e del 30% in quella di Modena”. Fra i dati salienti del bilancio la performance nei cereali e proteici dove Caip ha ritirato quasi 2,5 milioni di quintali contro i 2,3 del 2010 con incrementi del 15,4% per il grano tenero, del 17,7% per mais e sorgo.

“I positivi dati del bilancio 2011 ottenuti in un anno difficile - dice il presidente Cristofori – non ci hanno costretto ad interrompere lo sviluppo aziendale e gli investimenti che abbiamo pianificato in passato e che continuiamo a realizzare per sempre meglio rispondere alle esigenze del mondo agricolo”.

“Convinti sostenitori del progetto del futuro Consorzio agrario dell’Emilia, che dovrebbe realizzarsi entro la fine 2012 con la fusione dei due Consorzi di Bologna-Modena e di Reggio Emilia, abbiamo incrementato la nostra collaborazione col CAP di Reggio Emilia per la creazione di una azienda più forte ed efficiente per affrontare le sfide del futuro”. Con lo stesso obiettivo Caip ha supportato con uomini e mezzi il difficile momento del CAP di Parma perfezionando l’affitto del ramo di azienda dei prodotti petroliferi di quel CAP da parte di Eurocap (partecipata Caip) evitando maggiori danni al CAP di Parma e ai suoi soci. Attraverso la partecipata Emilcap, Caip ha poi perfezionato l’affitto del ramo di azienda del mangimificio del CAP di Parma che diventa il polo industriale dei CAP di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Bologna-Modena realizzando il progetto di un polo mangimistico efficiente e di dimensioni produttive accettabili, per sempre meglio rispondere alle esigenze degli allevatori.
Caip ha poi aumentato fino a 530.000 euro la propria partecipazione nel Pastificio Ghigi di Morciano di Romagna, industria acquisita e gestita dai Consorzi agrari, “che ci vede – dice Cristofori – come secondi azionisti e stretti collaboratori, unico pastificio in Italia che può garantire la produzione di pasta col 100% di grano duro italiano”.

Quanto alle società controllate e collegate , l’incremento di oltre 4 milioni del fatturato aggregato del Gruppo Caip (oltre 366 milioni) si collega all’aumento dei prezzi delle materie prime, in particolare carburanti e cereali. In forte aumento il risultato di Eurocap Petroli (87 milioni) e di SIS-Società Italiana Sementi (33,8 milioni).
 



More news from: Consorzio Agrario dell’Emilia (CAE)


Website: http://www.caemilia.it

Published: May 25, 2012

The news item on this page is copyright by the organization where it originated
Fair use notice

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

  Archive of the news section


Copyright @ 1992-2025 SeedQuest - All rights reserved