Italy
April 27, 2023
È tempo di tirare le somme per la campagna del cavolfiore 2022/2023. Iniziata con le prime raccolte nei mesi di settembre e ottobre e conclusasi intorno alla metà di aprile con le ultime raccolte di cavolfiore tardivo, questa è stata senz’altro una delle stagioni più anomale per il cavolfiore bianco italiano.
Gli scarsi risultati della campagna precedente, la difficoltà nel reperire forza lavoro, insieme all’aumento vertiginoso dei costi di produzione, dovuto anche all’inizio del conflitto in Ucraina, hanno causato una sorta di “tempesta perfetta” che ha scoraggiato gli investimenti di molti produttori di cavolfiore, determinando un calo delle superfici coltivate di circa il 10%.
Dal punto di vista del mercato, si è registrato un andamento altalenante, caratterizzato da un forte squilibrio tra domanda e offerta e repentine variazioni dei prezzi, tornati alla normalità solo verso fine campagna, nei mesi di marzo e aprile.
"Cambiamento climatico, scarsità delle risorse idriche, aumento dei costi di produzione: sono solo alcune delle sfide che gli agricoltori di oggi devono affrontare. In questo quadro, Seminis si pone come partner di riferimento su cui poter contare in tutte le fasi del lavoro, con cui condividere soddisfazioni e difficoltà", dice Doriano Chiariotti, responsabile tecnico Brassiche Seminis.
Dunque, parliamo di cavolfiore Seminis e vediamo nel dettaglio quali sono le varietà che si sono maggiormente distinte quest’anno, divise per periodo di raccolta.
Cavolfiore precoce Seminis per raccolte di fine estate
Anche quest’anno le varietà di cavolfiore precoce Seminis della gamma Curdivex, Lucex e Marmorex, hanno mantenuto le promesse, grazie alle loro caratteristiche uniche nel mondo del cavolfiore bianco.
- Il corimbo bianco brillante persistente, che si mantiene in campo, nonostante l’esposizione al sole, e in post raccolta, sugli scaffali dei supermercati, garantendo un prodotto dalla shelf-life prolungata.
- La copertura fogliare media, che facilita le operazioni di raccolta e le successive lavorazioni per il confezionamento, contribuendo a ridurre i costi di produzione.
- La genetica semitropicale, per cui le varietà Curdivex si prestano a essere trapiantate nei mesi più caldi dell’anno e raccolte già a fine estate, senza bisogno di vernalizzazione.
“Il corimbo bianco, lucido e brillante non presenta macchie, nonostante il forte e persistente sole estivo. Una caratteristica particolarmente apprezzata e che perdura fino all’arrivo del prodotto sullo scaffale”.
Salvatore PassarielloSales Representative Seminis, ospite dell’Azienda Agricola Top Melon di Pantalla, in provincia di Perugia
“La varietà Curdivex, Lucex, si è comportata molto bene, sia come sanità di pianta sia come aspetto e resa di prodotto, anche in confronto alla concorrenza in campo”.
Riccardo PolettoSales Representative Seminis, ospite dell’Azienda Agricola San Martino di Bonino, in provincia di Cuneo
Sono alcune delle testimonianze raccolte sul campo durante Curdivex on Tour 2022, il tour Seminis che tocca i principali areali italiani e che quest’anno si è focalizzato su tutta la filiera del cavolfiore precoce Seminis, dal seme al prodotto finito, pronto per essere portato sulle tavole dei consumatori.
Per scoprite tutte le testimonianze degli esperti Seminis e degli agricoltori, vi rimandiamo alla nostra pagina Facebook dove trovate i video di Curdivex on Tour 22.
Cavolfiore Lucex
Ovindoli, Lavaredo e Aquata: una certezza per le raccolte autunnali
Le varietà di cavolfiore Seminis, Ovindoli, Lavaredo e Aquata continuano ad essere una certezza per le raccolte da novembre a metà dicembre.
Riportiamo in particolare la testimonianza dell’Azienda Agricola Montano di Acerra, in provincia di Napoli, che ha scommesso su Ovindoli, il cavolfiore autunnale dal ciclo medio-tardivo di 90-95 giorni.
Nonostante una stagione particolarmente calda, questo cavolfiore Seminis ha rispettato il suo ciclo, presentando una pianta sana, vigorosa e compatta e un corimbo eccezionale sia per colore che per dimensioni e peso.
Potete approfondire la performance di Ovindoli, guardando il video sulla nostra pagina Facebook, qui.
Cavolfiore Seminis: un’ampia scelta per tutto il periodo invernale
Per le raccolte invernali, Seminis offre un’ampia scelta di varietà di cavolfiore con Subasio, Velino, Typical e Sassolungo.
Gli agricoltori che li hanno provati non hanno dubbi: la pianta sana e vigorosa e l’ottima copertura fogliare che protegge il corimbo dalle basse temperature, rendono queste varietà di cavolfiore Seminis ideali per le raccolte di gennaio e inizio febbraio.
Riportiamo in particolare la testimonianza dell’Azienda Agricola Saltalamacchia a Montalto di Castro (VT), dove il cavolfiore Velino si è distinto per: ottima copertura del corimbo, elevato peso specifico e fiorette ben serrate.
Tutti i dettagli qui, sulla nostra pagina Facebook.
Cavolfiore Velino
Cavolfiore tardivo: le varietà Seminis per raccolte di febbraio e marzo
Tra le varietà Seminis di cavolfiore tardivo, citiamo Tonale, Talvena e Carantic, ideali per le raccolte di febbraio e marzo.
In particolare, nella campagna cavolfiore appena conclusa, il cavolfiore Carantic ha dato ottimi risultati, grazie al corimbo bianco candido e ben serrato, l'ottima copertura e una pianta con foglie carnose, ricche di pruina, sostanza che le consente di rimanere sempre ben asciutta, evitando così danni dovuti al gelo e malattie fungine.
Tra i produttori soddisfatti c’è l’Azienda Agricola Marchesano di Apricena, in provincia di Foggia, che coltiva Carantic ormai da due anni e lo apprezza particolarmente per il peso specifico e la pianta rustica, la facilità di raccolta e di lavorazione.
Cavolfiore Carantic
Campagna del cavolfiore 2023/2024: quali sono le prospettive?
Secondo Doriano Chiariotti “Per la prossima campagna ormai alle porte, sia la GDO che i produttori sono ottimisti nel prevedere un ritorno più o meno alla normalità; cioè, probabilmente non si coltiveranno le superfici della stagione 2020-2021, ma si avrà più stabilità su tutti i cicli, cercando di fare programmi dettagliati in modo da non avere mancanza di prodotto o surplus con conseguente crollo di prezzo”.