Bologna, Italy
29 Giugno 2015
L’ assemblea dei soci di SIS-Società Italiana Sementi, riunitasi il 25/06/2015 presso lo spazio Coldiretti ad Expo 2015, ha approvato il bilancio 2014 della società che si è chiuso con un valore della produzione di € 42.660.004, che con un incremento di circa il 15% rispetto a quello dell’anno precedente rappresenta per SIS il miglior risultato di sempre.
Il margine operativo di € 1.118.811, il risultato ante imposte di € 354.387 e l’utile netto di € 109.908, ottenuti dalla società presieduta da Mauro Tonello e diretta da Claudio Mattioli, hanno raccolto la soddisfazione unanime dell’assemblea.
Il risultato è stato raggiunto grazie alle attività e vendite in vari settori, in particolare quello del seme di soia e di altri due comparti, il riso ed il frumento duro, in cui SIS è direttamente attiva nella ricerca e in cui ha introdotto e sta lanciando sul mercato tante nuove varietà di sicuro valore e protagoniste di diverse filiere.
SIS-Società Italiana Sementi Spa
SIS è la prima società sementiera tutta italiana, leader nei cereali e nel riso. Ha sede a San Lazzaro di Savena, alle porte di Bologna ed è controllata dai Consorzi agrari aderenti a CAI (Consorzi Agrari d’Italia). Negli anni ha concentrato risorse umane e finanziarie nella ricerca, per mettere a disposizione dei produttori i migliori prodotti. A questa attività si è affiancata un’intensa attività di sperimentazione su materiali provenienti dai più importanti costitutori italiani ed esteri, pubblici e privati. Grazie a questo impegno SIS ha rinnovato ed ampliato il proprio catalogo, che oggi è il più completo esistente sul mercato. L'attività di "breeding" è focalizzata prioritariamente sui frumenti duri e teneri e sul riso e ha le proprie basi operative nelle due Aziende sperimentali di SIS, l'Azienda Idice (42 ha) e l'Azienda Cantaglia (95 ha ), in cui si concentrano le prime fasi di incrocio e selezione. E' inoltre attiva una rete sperimentale autonoma che gestisce otto località di prove parcellari di cereali autunno-vernini e quattro di riso, dislocate da nord a sud in otto diverse regioni italiane, in areali estremamente rappresentativi. Il lavoro di miglioramento genetico è supportato dalle tecniche più innovative, quali i marcatori molecolari e i doppi aploidi, e beneficia della possibilità di usufruire di una modernissima serra di 250 mq e, per le specie il cui ciclo lo permette, di una seconda generazione annuale in Sud America, che consente di abbreviare notevolmente il tempo di ottenimento di una nuova varietà.